Al 31 dicembre 2022 la cassa pensioni della HG COMMERCIALE aveva investito circa CHF 116.3 mio., ovvero il 30.6 %, in investimenti di valore nominale e circa CHF 263.6 mio., ovvero il 69.4 %, in investimenti di valore reale. Nella riunione del 12 maggio 2022, il consiglio di fondazione della cassa pensioni della HG COMMERCIALE ha deliberato di aumentare la quota azionaria strategica dall’attuale 35 % al 47 % a partire dal 1o luglio 2022. In cambio, è stato deliberato di ridurre le quote strategiche per i titoli di stato valute estere (con copertura in CHF) dall’attuale 12 % al 6 % e per gli immobili esteri dall’attuale 6 % allo 0 % a partire dal 30 giugno 2023.
La strategia d’investimento è implementata in modo efficiente su varie classi di attivi ed è ben diversificata dal punto di vista geografico. L’attuazione degli investimenti azionari e obbligazionari avviene mediante conferimento di un mandato di gestione patrimoniale indicizzato misto a Credit Suisse (Svizzera) SA e a UBS Asset Management Switzerland SA. Per gli immobili Svizzera ed estero la cassa pensioni della HG COMMERCIALE è investita in cinque diverse fondazioni d’investimento.
Insolitamente, al 31 dicembre 2022, tutti gli investimenti obbligazionari e azionari hanno registrato rendimenti negativi. Solo gli investimenti in immobili Svizzera ed estero hanno ottenuto rendimenti positivi. Il rendimento netto sul patrimonio complessivo, pari a circa CHF 380 mio., nel 2022 è stato pari al –10.15 % (anno precedente: 7.83 %).
Credit Suisse e UBS applicano in tutti i prodotti azionari e obbligazionari dei fondi istituzionali, dei fondi di investimento e delle fondazioni di investimento, l’elenco delle esclusioni dell’associazione svizzera per gli investimenti responsabili (SVVK – ASIR). In collaborazione con partner esterni, la SVVK – ASIR mette a disposizione del pubblico un elenco di titoli di cui raccomanda l’esclusione in quanto violano leggi svizzere e convenzioni riconosciute a livello internazionale.
In base a una dichiarazione di impegno, il gruppo Pensimo (di cui fanno parte anche le fondazioni di investimento immobiliare Adimora e Pensimo) fa riferimento a criteri ESG per la propria attività di investimento. Al centro dell’attenzione vi sono la decarbonizzazione e la prosecuzione sulla strada della riduzione delle emissioni di CO2, la sostenibilità di risanamenti e nuove costruzioni, l’introduzione di moderni canali di comunicazione digitali con i locatari e la garanzia e l’ulteriore sviluppo di una conduzione aziendale trasparente e indipendente.
Come lo scorso anno, la maggior parte dei fondi sottostanti all’AST 3 GRE che partecipano al GRESB ha sovraperformato la media del settore. Sulla base della composizione del portafoglio dell’AST 3 GRE al T3 2022, il valore medio totale GRESB delle partecipazioni di benchmark dell’AST 3 GRE è salito a 81 punti (rispetto alla media ponderata VAL di 79 per il settore degli investimenti immobiliari non quotati e rispetto alla media equamente ponderata di 74 per il benchmark GRESB ufficialmente comunicato), in aumento rispetto agli 80 punti del 2021 e ai 79 punti del 2020. Ciò si traduce in una valutazione Green Star 4 a livello aggregato per il portafoglio benchmark AST 3 GRE.